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Allora non puoi bere perché sei troppo giovane.
I bambini e i ragazzi non sono in grado di metabolizzare l’alcol come fanno gli adulti, per questo non si deve bere almeno prima dei 16 anni. Proprio per questo la legge italiana tutela i giovani tramite il divieto di somministrazione di alcolici ai ragazzi con meno di 16 anni (Art. 689 del Codice Penale).
Continua il test per scoprire quanto può bere un adulto
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Allora non puoi bere perché faresti male al tuo bambino.
Dopo aver bevuto, l’alcol si diffonde in tutto in tutto il corpo attraverso il circolo sanguigno. Se una mamma bevesse durante la gravidanza l’alcol raggiungerebbe il feto attraverso il cordone ombelicale e si distribuirebbe anche nel liquido amniotico. Ma anche dopo il parto non si deve bere, perché il sangue raggiunge anche la mammella, diffondendo l’alcol nel latte. Poiché l’alcol provoca anomalie sia nello sviluppo del feto che del bambino, è opportuno che sia assolutamente escluso dall’alimentazione delle donne sia in gravidanza che in allattamento.
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Allora non dovresti bere perché il tuo corpo non è più quello di una volta.
Gli anziani dovrebbero ridurre il consumo di alcolici e non superare 1 unità alcolica al giorno, perché hanno un metabolismo più lento e delicato, un’alimentazione spesso non equilibrata e un possibile o uso di farmaci. I farmaci interferiscono con il metabolismo dell’alcol e, viceversa, l’alcol interferisce con il metabolismo e l’assorbimento di molti principi attivi. A volte capita che se ne assorbano di meno e altre di più. Naturalmente in entrambi i casi l’effetto del consumo di alcolici sarà negativo e molto pericoloso.
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Allora non puoi bere perché devi affrontare la malattia senza stressare ulteriormente il tuo corpo.
Quando sei ammalato il tuo corpo è già sotto stress e svolge con difficoltà tutte le sue funzioni, inclusa la metabolizzazione dell’alcol. Se stai assumendo anche dei farmaci allora bere è assolutamente sconsigliato. I farmaci interferiscono con il metabolismo dell’alcol e, viceversa, l’alcol interferisce con il metabolismo e l’assorbimento dei principi attivi presenti nei farmaci. A volte capita che se ne assorbano di meno e altre di più. Naturalmente in entrambi i casi l’effetto del consumo di alcolici sarà negativo e molto pericoloso.
Quando starai meglio potrai fare un brindisi alla salute ritrovata!
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Allora non puoi bere perché posso verificarsi interazione pericolose ed imprevedibili con i farmaci che assumi.
Il fegato è il principale organo che provvede a metabolizzare i farmaci. Come tutte le altre funzioni del fegato, anche questa viene compromessa quando si assume dell’alcol. Il consumo occasionale di alcol può prolungare gli effetti (anche tossici) del farmaco che si sta assumendo, mentre l’uso cronico dell’alcol può far diminuire le concentrazioni del farmaco nel sangue. Entrambe queste reazioni sono imprevedibili e per questo ancora più pericolose. Particolarmente gravi possono essere le interazioni con i farmaci anticoagulanti (con rischio di emorragia), con il paracetamolo (Tachipirina), con i sali di litio e gli psicofarmaci (ansiolitici, antidepressivi, antipsicotici etc.).
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Allora non dovresti bere prima di aver preso l’abitudine di mangiare in modo più sano.
L’alcol ha effetti tossici su quasi tutti gli organi del nostro organismo. Primi fra tutti il sistema nervoso e il fegato. E’ una sostanza psicoattiva che può influenzare negativamente la vita dei bevitori e delle loro famiglie, danneggiandone la salute e la felicità. Quando si ingerisce dell’alcol, il fegato si mette subito al lavoro per metabolizzarlo, cioè per trasformarlo in un composto meno tossico, ma nel farlo è il primo ad essere danneggiato. Se però segui un’alimentazione equilibrata, fai moto, sei in salute e bevi mantenendoti nei limiti consigliati, il corpo riesce ad “ammortizzare” meglio gli effetti tossici dell’alcol.
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Allora non dovresti bere perché l’alcol è un alimento calorico quasi quanto l’olio!
Bere poco ma continuamente, come pure bere molto alcol in alcune occasioni (aperitivi e super alcolici in discoteca), può facilmente aggravare problemi di soprappeso. Le bevande alcoliche apportano tante calorie in un volume ridotto. Infatti, ogni grammo di alcol etilico apporta circa 7 chilocalorie, ossia un quantitativo quasi doppio rispetto a proteine e carboidrati (4 kcal), e quasi uguale a quello dei grassi (9 kcal). Per di più l’alcol è privo di qualsiasi nutriente utile per l’organismo, quindi fa ingrassare senza nutrire. Pensa che un bicchiere di vino ha le stesse calorie di un cucchiaio d’olio!
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Allora non dovresti bere perché l’alcol può provocare e aggravare carenze alimentari.
Se già pesi meno di quel che dovresti, bere alcolici è fortemente sconsigliato. L’alcol, infatti, può causare e agevolare la malnutrizione contribuendo alla diminuzione di peso e a carenze alimentari nelle persone già molto magre.
Oltre certe dosi l’alcol interferisce non solo con il comportamento alimentare, ma anche con l’assorbimento e il deposito di alcune vitamine e nutrienti.
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Allora non dovresti bere perché ricascarci è molto facile!
L’alcol è una sostanza psicoattiva, con un grande potere di assuefazione. Bere abitualmente può dunque far sentire la necessità di bere di più e ancora più spesso. L’alcolismo è una vera e propria malattia da dipendenza che compromette drasticamente le capacità affettive, lavorative e sociali della persona e se ne sei già uscito è meglio restarne alla larga. Se sei dipendente rivolgiti al tuo medico, saprà come aiutarti a smettere.
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Allora non dovresti bere perché rischi di far male a te e agli altri.
Guidare o manovrare macchinari pericolosi in stato di ebbrezza è rischioso sia per te stesso che per gli altri. La maggior parte degli incidenti indotti dall’alcol sono causati dall’affievolimento della vigilanza, dalla compromissione della percezione sia visiva che tattile, dall’alterazione della capacità di risposta a stimoli luminosi e acustici, dall’atteggiamento spericolato indotto dall’ebbrezza, dalla riduzione dell’abilità nel compiere movimenti coordinati e dalla progressiva sonnolenza.